16 luglio 2018
di Redazione
Un progetto che si rivolge al territorio
L’anno scolastico è finito e con lui si è concluso il concorso GRANDE! La Valle di Parsimonia. Gioca con l’economia, l’iniziativa di BPER Banca che dal 2016 coinvolge le classi 3°, 4° e 5° della scuola primaria.
L’intero progetto nasce dalla constatazione che, purtroppo, il nostro territorio è ancora un po’ indietro per quello che riguarda le competenze finanziarie, bancarie e assicurative. Per questo motivo BPER Banca ha deciso di mettere la propria esperienza a disposizione delle scuole, con l’idea di fornire agli alunni tutti gli strumenti per familiarizzare con le nozioni economiche di base.
Anche quest’anno l’obiettivo era dunque quello di sensibilizzare bambine e bambini ai temi del risparmio e dell’educazione finanziaria, con un focus sui valori della condivisione, della sostenibilità e del senso di appartenenza al territorio. E anche quest’anno è stato un grande successo: hanno partecipato infatti 811 scuole, 2000 classi, circa 45.000 alunni in 13 regioni.
Imparare l’economia giocando
Con il contributo di Librì Progetti Educativi, anche per questa seconda edizione è stato realizzato un kit didattico e ludico con cui i bambini, guidati dagli insegnanti e dai cartoon formativi disponibili per tutti sul sito grande.bper.it, possono giocare e imparare l’economia divertendosi.
Il gioco è uno strumento educativo che, grazie alle sue caratteristiche, si dimostra adatto ai più piccoli e li aiuta ad approfondire i temi proposti, che vanno dalla storia della nascita della moneta fino all’attuale crowdfunding, dal funzionamento del mercato a quello della borsa valori. Inoltre, per coerenza con la mission dell’iniziativa, il kit affronta temi di responsabilità ambientale e sociale per crescere cittadini responsabili.
Hanno partecipato 811 scuole, 2000 classi, circa 45.000 alunni in 13 regioni.
Il concorso GRANDE! “La Valle di Parsimonia. Gioca con l’economia”
Agli alunni che hanno partecipato quest’anno è stato chiesto, dopo aver approfondito gli argomenti e sempre sostenuti dagli insegnanti, di improvvisarsi imprenditori e immaginare di avviare un’impresa nuova e legata al territorio di appartenenza. Si chiedeva loro di dare un nome e inventare un titolo utilizzabile come slogan pubblicitario e di pensare alla promozione dell’impresa. L’attività di promozione pubblicitaria doveva dettagliare e motivare la scelta sia dell’impresa che dello strumento di comunicazione scelto.
Nella scelta delle classi vincitrici, i criteri che hanno guidato la giuria sono stati: la valorizzazione dei territori e dei prodotti tipici; la conoscenza delle più semplici regole di economia; la risoluzione di problemi; il gioco di squadra e la collaborazione.
Ecco le 10 classi finaliste, che hanno ricevuto materiale didattico utile nel lavoro di tutti i giorni: dalle lavagne multimediali ai libri per la biblioteca, fino ai PC e tablet. Senza dimenticare le magliette di GRANDE!
- La III A dell’istituto Giulio Pazzi di San Nicolò di Argenta, in provincia di Ferrara.
- La IV H dell’istituto Aurelio Alonzi di Roma.
- La III A dell’istituto I.C. Dionigi presso Falcone e Borsellino di Lanuvio, in provincia di Roma.
- La IV B dell’istituto Michele Granata a Rionero in Vulture, in provincia di Potenza.
- La III B dell’istituto Mazzini de Cesare a Spinazzola, in provincia di Barletta, Andria e Trani.
- La III B dell’istituto I.C. Cardito 2 Don Bosco di Cardito, in provincia di Napoli.
- La IV C dell’istituto Duca d’Aosta a Bari Palese.
- La IV B dell’istituto Farina di
- La IV E dell’istituto Milani di Policoro, in provincia di Matera.
- La IV B dell’istituto Madre Teresa di Calcutta di Osimo, in provincia di Ancona.
Complimenti a tutte le bambine e i bambini che hanno partecipato, agli insegnanti e ai dirigenti scolastici che hanno sostenuto l’iniziativa. Che ora si godono le meritate vacanze!
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